COLONNE DI CIELO
Scaglione svolge iterativamente il tema dei tronchi, collaudandolo in inesauribili variazioni. E tale motivo dominante gli si trasforma nel corso dell'esecuzione: si decanta con gradualità; e con la progressiva eliminazione degli aspetti narrativi raggiunge la risolutiva rilevanza di una tecnica autonoma, al sua emergenza autorappresentativa e la sua specifica facoltà di azzeramento. Il passaggio dalla raffigurazione dell'oggetto alla costruzione pura del campo visivo risulta determinante per la messa a fuoco della sua poetica. L'opera si caratterizza come individuazione di un istante originario, di uno stato nascente della creazione immaginale, di una genesi spirituale e insieme materica della forma.
(Testo di Lucio Cabutti)